- Travel Film School
- Posts
- Come realizzare un documentario evitando trappole e ostacoli
Come realizzare un documentario evitando trappole e ostacoli
Nel realizzare un documentario potrebbero esserci una serie di problemi pronti a mettervi i bastoni tra le ruote.
Se siete bloccati nel processo produttivo del vostro documentario, avete perso fiducia nelle vostre capacità di completare il progetto o magari vi state solo chiedendo come iniziare… state tranquilli:
è tutto normale!
L’importante però è non perdersi d’animo e comprendere che a tutto c’è una soluzione!
Realizzare un documentario: le trappole più comuni
Prima di darvi consigli su come fare un documentario senza impazzire, qui di seguito abbiamo ritenuto importante stilarvi una lista delle trappole più comuni che i nuovi producer spesso e volentieri si trovano ad affrontare durante il processo produttivo di un documentario.
Le trappole di chi è alle primissime armi
Mancanza di fondi per realizzare il documentario che si aveva in mente. La soluzione, almeno all’inizio, sarà trovare un compromesso e girare un documentario low budget
Scarsa formazione nelle tecniche di storytelling e produzione cinematografica
Confusione su quale tipo di attrezzatura acquistare e usare
Focalizzarsi sul miglioramento dell’attrezzatura anziché concentrarsi sulla qualità della narrazione
Perdita della motivazione e inizio di fasi di scoraggiamento
Le trappole più subdole per cui prestare molta attenzione
Mancanza di rapporti con collaboratori, consulenti esterni e team di produzione, fondamentali per l’avanzamento del proprio documentario
Nessun interesse e quindi nessuna comprensione del marketing, fattore cruciale nella distribuzione del proprio progetto
Trappole legali e problemi di copyright. In questo caso è altamente consigliato fare ricerche accurate ed eventualmente fare consulenze con esperti del settore
Evoluzione da uno stadio all’altro del progetto. Girare un documentario richiede spesso una vasta gamma di competenze tra cui: proposta, raccolta fondi, conoscenza tecnica, attrezzatura, produzione, sceneggiatura, storytelling, editing, vendite, marketing, social media, internet marketing, costruzione di siti web, ecc. Non sottovalutate MAI questi aspetti.
Realizzare un documentario: consigli e stategie utili per il processo di preproduzione e produzione
Bene. Abbiamo appena visto le trappole e gli ostacoli più comuni che si potrebbero incontrare durante la realizzazione di un documentario. Ora vi diamo una serie di consigli e stategie utili per riuscire a produrre un documentario senza perderci la testa.
3 consigli fondamentali prima di girare un documentario
Prima di partire in quinta e realizzare un documentario, fermatevi un attimo. Leggete attentamente i prossimi tre consigli perchè siamo certi siano importanti da sapere prima di procedere con qualsiasi grande progetto.
Non lasciate il vostro lavoro senza le dovute sicurezze
Non tutti riescono a guadagnarsi da vivere solamente girando documentari. Sognate in grande ma siate anche cauti prima di lasciare il vostro impiego principale. Piuttosto, prima di abbandonarlo, assicuratevi di “potervelo permettere”, avendo messo da parte una quantità sufficiente di denaro.
Distinguetevi dalla massa
Il mercato, ad oggi, è saturo di producer. In questo contesto è più importante che mai avere una storia, un taglio e uno stile unico che vi faccia risaltare. Prima di decidere di fare un documentario, documentatevi (scusate il gioco di parole!) e ricercate storie interessanti ancora poco conosciute al pubblico.
Non ostinatevi a fare tutto da soli
Girare un documentario non è affatto semplice, anzi. È facile essere sopraffatti e scoraggiati durante il processo produttivo. Occuparsi di un progetto così complesso dall’inizio alla fine richiede tempo, energie e tante competenze. Il nostro consiglio è di concentrarvi su ciò che sapete fare meglio e delegare il resto. Naturalmente, gli investimenti per questi lavori qualificati sono sempre un fattore di cui tener conto. Lo capiamo… ma ricordate: alle persone piace essere coinvolte in un progetto di produzione cinematografica. Quindi anche un amico o uno studente che vi assista in piccoli compiti può risultare di grande aiuto.
5 strategie da adottare prima di girare un documentario
Bene. Ora veniamo alle strategie da attuare che sicuramente vi torneranno utili per realizzare un documentario tutto vostro. Sappiate che queste prossime dritte sono cruciali e spesso ancora troppo sottovalutate dagli aspirani documentaristi e videomaker.
Iniziate a costruire il vostro pubblico in anticipo e comunicate spesso tramite i social
Se ascolterete questo consiglio, alla fine del processo vi ringrazierete. Quando avrete bisogno di raccogliere fondi per realizzare il vostro documentario o distribuirlo, i vostri follower sui social media saranno i primi su cui contare per il supporto, per il feedback e sicuramente vi daranno un grande aiuto a spargere la voce.
Anticipate la distribuzione
Prima ancora di iniziare a girare un documentario, immaginate dove verrà proiettato e cosa sperate che le persone facciano o sentano dopo averlo visto. Immaginate il film riprodotto su schermo. Chi c’è tra il pubblico? Perché sono lì? Il documentario verrà proiettato nei cinema o trasmesso in televisione? O forse sarà più adatto alla visualizzazione online? Ponetevi questa serie di domande perchè vi aiuteranno a capire meglio che tipo di taglio dare al vostro documentario.
Create un bel discorso di presentazione (in inglese “Pitch”)
Non appena dite a qualcuno che state facendo un documentario, vi chiederanno di cosa si tratta. Non fate l’errore di rimanete bloccati dando una noiosa risposta generica che svalorizza il vostro progetto. Realizzare un ottimo pitch richiede tempo, ma vale ogni secondo di sforzo. Un bel pitch inoltre vi aiuterà moltissimo anche in fase di presentazione del vostro documentario ai possibili distributori.
Create una rete di contatti e partecipate ad eventi specifici
Iscrivetevi ai forum. Trovate una comunità solidale che capisca cosa state attraversando. Chiedete a loro consigli quando siete bloccati o scoraggiati. Il gruppo Facebook della Travel Film School, in questo senso, ha un ruolo fondamentale.Ricercate anche eventi di settore in cui sarà facile incontrare gente del mestiere e interessata al mondo dei documentari.
Investite in apparecchiature audio di qualità
Riprendete pure con un vecchio registratore VHS, ma non lesinate sull’audio. Acquistate il miglior microfono e set-up di registrazione audio che potete permettervi. Il pubblico è disposto a perdonare errori video ma è molto intransigente sugli errori audio. Tenete a mente che l’audio ricopre un’importanza pari al 60% dell’intero prodotto.
5 modi per sollevarsi da eventuali cadute e finire di produrre un documentario
Piccola nota di conforto: nessuno è fatto di ferro… siamo tutti umani e per questo ogni tanto ci capiterà di cadere. La vera sfida sta nel non arrendersi mai.
Anticipate la perdita di momentum
Ad un certo punto, vi chiederete “Che cosa stavo pensando!?” e metterete in discussione ogni cosa del vostro documentario. Per aggirare questo comunissimo problema, ripensate alla grinta con cui siete partiti e ricordate cosa vi ha reso così interessati all’argomento in primo luogo. Anche se non riuscite a riaccendere quella passione iniziale, affrontate il prossimo piccolo passo e chiedetevi cosa potete fare adesso per portare avanti il progetto al meglio.
Evitate gli oppositori e circondatevi da supporter
Fare un documentario è, come abbiamo giò detto, un lavoro piuttosto complesso e laborioso. Circondatevi di persone che sostengano il vostro progetto e possano alimentarvi la voglia di portarlo a termine anche nei momenti in cui venite presi dallo sconforto.
Ponetevi degli obiettivi
Qui non c’è molto da dire. Fissate degli obiettivi a breve, medio e lungo termine in modo che possano facilitarvi a fare chiarezza, specie nei momenti in cui sarete presi dalla confusione e dallo scoraggiamento.
Procedete per piccoli passi
Chiedetevi esattamente cosa vi impedisce di andare avanti e scomponete il problema in parti gestibili. Occupatevi di un problema alla volta. Ad esempio, se avete bisogno di fondi per finanziare il vostro documentario, studiate con calma come trovare anche un ristretto numero di persone disposte a supportarvi economicamente. Andate avanti di un passo, un giorno alla volta e NON fustigatevi se non andate veloce come vorreste. Insomma, qui la parola d’ordine è pazienza.
Siate gentili con voi stessi
Imparate a perdonare voi stessi quando le cose non vanno secondo i vostri piani. Naturalmente, c’è sempre la possibilità che la vostra idea originale non riesca a tradursi nel progetto che avevate immaginato.Tagliare il progetto per limitare le perditeEd di tempo è perfettamente comprensibile. A volte è meglio gettarsi nella prossima idea. Assicuratevi però di accantonare le idee iniziali per le giuste ragioni. A volte un documentario può risultare completamente diverso da quello che ci si aspettava in partenza ma potrebbe comunque diventare un’ottima storia.
In conclusione:
testa alta, affrontate i problemi con calma e continuate ad andare avanti. Se procederete in questo modo, avrete grandi possibilità di realizzare il vostro documentario ed essere soddisfatti del vostro lavoro!