In Bolivia sotto i cieli più belli del mondo

In Bolivia sotto i cieli più belli del mondo

Viaggi al rallentatoreStagione 3, episodi 06 – 08

A volte, per renderci conto di quanto abbiamo viaggiato, ci basta alzare lo sguardo e osservare il cielo. Siamo abituati a vederlo offuscato dallo smog e dalle luci di auto e lampioni, ma esistono luoghi, nel mondo, in cui il firmamento torna a esprimere il suo fascino autentico.

Uno di essi è la Bolivia, meta di questa avventura di Viaggi al rallentatore. Gabriele Saluci e Ludovico de Maistre volano nello Stato sudamericano con un obbiettivo particolare. Vogliono scovare un cielo diurno, una stellata e un tramonto assolutamente unici. Tesori che solo la natura più incontaminata può custodire.

La prima puntata ci porta a La Paz, metropoli d’alta quota dove modernità e tradizione si intrecciano alla quota vertiginosa di 3600 m. A bordo della teleferica più grande del mondo, Ludovico e Gabriele osservano la città dispiegarsi davanti ai loro occhi.

Viaggiare al rallentatore, però, significa anche avere un contatto diretto con le persone e la loro cultura: ecco quindi che ci immergiamo tra le vie di La Paz, apprezzando la vita che pulsa in ogni angolo. Il Palazzo bruciato, sede del governo, testimonia col suo nome il passato burrascoso del Paese. Una visita al lanificio gestito dall’associazione MLAL e dal progetto COPROCA, invece, ci parla di un futuro più equo per le donne boliviane.

I volti sorridenti degli abitanti avrebbero ancora tante storie da raccontare, ma Ludovico e Gabriele non possono trovare ciò che cercano nel mezzo di una città. Abbandonano dunque l’inquinamento luminoso della capitale e si spingono a Sud per oltre 600 km, attraverso sconfinati altipiani desertici. Qui, nei pressi della cittadina di San Cristòbal, ammirano un cielo terso come non mai: un azzurro purissimo in cui fa capolino la luna, in netto anticipo sulla notte.

Sempre più a Sud, al confine con il Cile, il panorama ci regala alcune delle vedute più scenografiche della Bolivia, espresse in grandi vallate animate da fenomeni vulcanici. Dopo aver catturano la bellezza chiassosa di uno stormo di fenicotteri che si nutre su un lago salato, Ludovico e Gabriele incontrano una famiglia che, in una piccola e spartana fattoria a oltre 4000 m di quota, coltiva orgogliosamente la quinoa.

Nella seconda puntata, dopo aver salutato la famiglia di agricoltori, i nostri si spingono sempre più nel deserto, attraverso un panorama surreale, quasi una cartolina da un altro pianeta. Nel più completo isolamento, Ludovico e Gabriele affrontano la notte gelida di questo angolo remoto della terra. Si trovano a 4700 m, e devono fare i conti con temperature di –15 gradi.

Ma per quanto inospitale possa essere il clima, niente può rovinare lo spettacolo del firmamento. Ludovico e Gabriele alzano lo sguardo, e noi con loro. Il ritmo della narrazione rallenta, concedendoci il tempo necessario per contemplare le immagini. E lasciarci sopraffare dal cielo stellato.

L’arrivo del giorno ci porta a scoprire nuove bellezze naturalistiche, come la Foresta di pietra e la Laguna Colorada. Questo lago salato, situato nella Riserva nazionale di fauna andina Eduardo Avaroa, deve il suo nome alle alghe che, per difendersi dai raggi UV di un sole d’alta quota particolarmente aggressivo, assumono una particolare colorazione rossastra.

Nella terza e ultima puntata, dopo aver fatto tappa in una laguna verde e in un suggestivo cimitero di treni, Ludovico e Gabriele esplorano il Salar de Uyumi, che con i suoi 10500 km quadrati è il più grande deserto salato del mondo.

Siamo al cospetto di una vera e propria meraviglia naturale: una distesa bianca apparentemente infinita da cui emergono isolotti punteggiati da grandi cactus. L’aridità della terra è spezzata da ampi specchi di acqua bassa, ed è proprio raggiunto uno di questi che i nostri compagni di viaggio fermano il fuoristrada, in attesa del tramonto.

Mentre il sole cala, tingendo di sfumature arancioni le nuvole, l’acqua salata riflette la volta celeste, regalandoci un doppio cielo assolutamente indimenticabile. L’ultimo dono di questo viaggio in Bolivia, una terra magica in cui la natura esibisce tutta la sua immacolata bellezza.

I filmati di Viaggi al Rallentatore sono andati in onda su Rai3, all’interno del programma Kilimangiaro, e sono visibili su RaiPlay a questo link.

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